Per intraprendere un viaggio in stile backpacker un alleato irrinunciabile è sicuramente lo zaino, inseparabile compagno di avventura per affrontare ogni genere di attività outdoor. Sotto le intemperie, in aereo, sulle strade urbane e tra i paesaggi incontaminati della natura, “lui” è sempre con noi, saldamente fissato alla nostra schiena.
Capita spesso, però, che quando arriva il momento di preparare il bagaglio la mente venga sovrastata da mille domande e dubbi su cosa mettere al suo interno, con tutto lo stress che ne deriva per il povero viaggiatore.
Farà caldo o pioverà? Meglio avere una borsa leggera o trasportare molte cose che potrebbero tornare utili? Quali e quanti indumenti bisogna portare? E così avanti fino al momento della tanto agognata partenza.
In effetti, non esiste una regola precisa per preparare lo zaino, poiché molto dipende dalle esigenze personali, dal periodo dell'anno e dalla durata del viaggio. Ciononostante, per aiutarvi in questa ardua impresa - soprattutto se siete alle prime armi - abbiamo realizzato questa breve guida con consigli e trucchi per partire all'insegna del comfort e della praticità.
Che si tratti di trascorrere un weekend a Roma o di visitare gli antichi villaggi giapponesi con lo zaino in spalla, non bisogna mai commettere l'errore di portare più cose del necessario. A prescindere dalla durata della vacanza, la prima regola da seguire è viaggiare leggeri portando con sé solo il minimo indispensabile. A tal proposito, il bagaglio da pieno non dovrebbe mai superare i 10-15 kg di peso, soprattutto se l'intenzione è quella di intraprendere un viaggio di lunga durata che implichi molti spostamenti.
I vantaggi di partire con uno zaino leggero e poco ingombrante sono tanti, a cominciare dalla possibilità di portarlo con sé sull'autobus o sull'aereo riponendolo comodamente sotto il sedile, fino ai numerosi benefici per la schiena, che non dovrà sopportare carichi pesanti qualora si vogliano visitare luoghi che richiedono faticose escursioni a piedi.
Non solo, inserendo nello zaino solo lo stretto necessario sarà più facile trovare ciò che serve all'occorrenza e, a meno che non si voglia esplorare il deserto del Sahara, ci sarà sempre un negozio in cui acquistare eventuali oggetti ed effetti personali che per praticità o questioni di spazio non abbiamo potuto portare.
Se durante la preparazione delle valigie le frasi “non si sa mai” e “potrebbe sempre servirmi” sono una costante, sappiate che l'unico vero segreto per viaggiare leggeri e non portare troppe cose è quello di scegliere uno zaino dalla giusta capienza. In linea di massima, i modelli migliori sono quelli da trekking che, oltre a essere molto pratici e versatili, sono progettati appositamente per contenere solo lo stretto necessario senza ingombri inutili.
Per i viaggi low cost in aereo il discorso è un tantino diverso, poiché in questi frangenti il peso e le dimensioni del bagaglio a mano non dovranno superare i limiti previsti dalla compagnia aerea con cui si viaggia, altrimenti si dovrà pagare un sovrapprezzo. In ogni caso, gli zaini più grandi e capienti sono da preferire solo nel caso in cui si debba trasportare l'attrezzatura da campeggio o da trekking, anche se generalmente 40 litri sono più che sufficienti.
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Prima di un viaggio, breve o lungo che sia, è facile farsi prendere la mano e cominciare a mettere in valigia cose superflue che, al ritorno, ci rendiamo conto di non aver usato. Detto questo, il primo step da seguire è approntare una lista di tutto ciò che si vuole portare, tenendo ovviamente conto del clima, della destinazione e del tipo di viaggio. A tal proposito, la nota dolente per ogni backpacker è quella degli indumenti da inserire nello zaino, che in genere occupano gran parte dello spazio disponibile.
Oltre a ridurre il quantitativo di vestiti, una buona strategia per organizzare al meglio i vari scomparti è portare con sé solo due o tre cambi, optando magari per indumenti tecnici che possano essere combinati tra loro per affrontare ogni genere di avversità climatica.
Stesso discorso vale per le scarpe e la biancheria intima, mentre per quel che riguarda gli accessori, all'interno di un backpack che si rispetti - soprattutto se si vuole intraprendere un viaggio on the road all'avventura - non dovrebbero mai mancare ombrelli pieghevoli, kit di sopravvivenza e borracce flessibili.
Infine, se lo spazio a vostra disposizione è abbastanza limitato, potete anche evitare di portare con voi cosmetici e i prodotti per l’igiene personale nella prospettiva di acquistarli una volta giunti a destinazione, a meno che non si tratti di prodotti particolari o difficili da reperire.
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