Nei siti web dove si parla di viaggi o nei cataloghi dei tour operator, troverete molto raramente proposte di viaggio ed itinerari specifici per appassionati di botanica, che desiderano vedere le proprie piante preferite nel loro habitat naturale. Eppure, per chi ama le piante, vedere una rara specie endemica che cresce e fiorisce nel suo luogo di origine, è emozionante almeno quanto osservare un leone nella savana o nuotare fra i pesci tropicali, o passeggiare fra le rovine lasciate da antiche civiltà.
Nel mondo esistono numerosi luoghi che si contraddistinguono per la flora endemica o per alberi particolari che non si trovano in altre parti del mondo o tanto meno nel paese dove si vive (se non nelle serre di pochi appassionati, dove comunque la crescita delle piante è alterata da un ambiente alquanto diverso da quello dove tale specie è originaria).
Vediamo quindi quali sono almeno alcuni di questi luoghi imperdibili, dove fare emozionanti tour botanici alla scoperta di piante particolari e completamente sconosciute alla maggior parte delle persone.
Il Madagascar è il luogo d'eccellenza per chi ama le piante con le spine. Nascoste in remoti deserti, ben lontane dalle spiagge di Nosy Be frequentate da tutti i turisti, troviamo incredibili foreste spinose popolate dalle rarissime Didierea madagascariensis, dalle Alluaudia procera e da tante piante succulente in miniatura che spesso popolano soltanto una determinata collina e non si trovano in nessuna altra parte del Paese o del mondo. Quindi, se siete appassionati di botanica, il Madagascar è una destinazione che non deve assolutamente mancare, ma bisogna avere il coraggio di allontanarsi dagli itinerari turistici tradizionali. Nel sito viaggio-in-madagascar.it trovate un itinerario di 3 settimane specifico per chi desidera osservare alcune tra le piante più rare del mondo, nelle foreste di spine del Madagascar meridionale, dove si può arrivare solo con un lungo viaggio in 4x4 su piste sterrate a mala pena visibili.
Per chi ama le piante grasse, più propriamente chiamate piante succulente, il Sud Africa, ed in particolare il deserto del Richtersveld, è con tutta probabilità il posto più bello del mondo, dove poter osservare in natura alcune delle piante più strane e specializzate in tecniche di sopravvivenza, che esistono sul nostro pianeta. Ai piedi degli Aloe pillansii centenari, pianta quasi estinta dal portamento arboreo, troviamo una infinità di piante succulente in miniatura, talmente piccole da richiedere una certa attenzione a dove si mettono i piedi. Fenestraria aurantiaca, Lithops, Conophytum, Stapelia, Trichocaulon, sono solo alcuni dei nomi che negli appassionati di piante grasse evocano grandi emozioni, e sono tutte lì in bella mostra per essere fotografate con un buon obiettivo per le macro. Se desiderate organizzare un viaggio per vedere le piante succulente in natura trovate qua ulteriori informazioni e centinaia di foto di piante grasse in natura.
Socotra è una piccola isola dello Yemen che si trova tra il mar d'Arabia e l'oceano Indiano, attualmente difficile da raggiungere a causa di una grave guerra civile che imperversa nel Paese, la quale ha provocato anche la sospensione di gran parte dei collegamenti con il mondo esterno. Socotra ospita numerose piante endemiche, alcune delle quali molto rare e non presenti in altri luoghi del mondo, come ad esempio la spettacolare Dracena cinnabari (conosciuta anche come albero sangue di drago), che fa da sfondo a vere e proprie foreste di Adenium obesum, pianta succulenta dalla forma molto bizzarra. Le piante endemiche di Socotra non sono l'unica ragione per visitare l'isola (quando questo sarà nuovamente possibile in futuro), ma i visitatori apprezzeranno anche gli straordinari paesaggi e le fantastiche spiagge di fine sabbia bianca.
Con la sua lunghezza di migliaia di chilometri, il Cile si estende dalle regioni sub-tropicali a quelle sub-artiche, offrendo casa ad una infinita varietà di piante, dai cactus che popolano il deserto di Atacama fino ad altitudini di 5000 metri, alla flora sub-polare della Patagonia, passando per le grandi foreste di conifere delle regioni temperate. Soffermandosi su quest'ultime, il Cile è il miglior luogo al mondo (ed ovviamente l'unico) per osservare le foreste di Araucaria imbricata, che conta numerosi esemplari ultra-millenari dal portamento decisamente particolare (in Italia siamo abituati ad osservare alberi di Araucaria molto giovani, che non presentano la caratteristica forma "ad ombrello" degli alberi più anziani nel loro luogo di origine). Sempre restando in Cile, l'Isola di Robinson Crusoe è un paradiso per botanici, in quanto ospita una infinità di piante endemiche che in tutto il mondo si trovano esclusivamente su questa minuscola isola del Pacifico, di pochi chilometri quadrati. Se volete organizzare un viaggio per vedere le Araucaria in Cile, al link indicato trovate numerose altre informazioni.
La foresta amazzonica non ha bisogno di presentazioni ed è uno dei luoghi che presenta la maggior biodiversità del mondo, ovviamente anche riguardo le nostre amate piante. In Ecuador, Perù, Bolivia e Brasile esistono numerosi eco-resort nel cuore della foresta amazzonica, da dove partono sentieri all'esplorazione della natura. Svariate strutture mettono a disposizione torri e ponti sospesi per poter osservare le bromelie e le orchidee che crescono sopra gli altri alberi a decine di metri dal suolo. In questo reportage di un viaggio in amazzonia trovamo numerose foto di tutte le specie che si possono osservare durante le escursioni, le quali sono condotte da un indigeno che spiega anche l'importanza delle piante nella vita di tutti i giorni, l'uso medicale e innumerevoli altre curiosità.
Un viaggio botanico un po' diverso, dove gli alberi che più amiamo colorano il paesaggio di infinite tonalità di giallo, arancione, rosso e viola, fra metà settembre e fine ottobre, a seconda della latitudine, l'altitudine e dell'andamento stagionale. Uno dei migliori luoghi mondo dove osservare gli alberi colorati in autunno è il New England, in particolare negli stati del Vermont e del Maine, negli USA nord-orientali. Liriodendron, aceri, Liquidambar, frassini, faggi e altri alberi, regaleranno un caleidoscopio di colori che si fonde con la calda atmosfera delle campagne e delle fattorie americane, per un viaggio da gustarsi lentamente a bordo di un'auto noleggiata o passeggiando nei tradizionali paesini di provincia. Vediamo a questo indirizzo un reportage completo di un foliage tour in America.
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