Escursione a Mina Casualidad e Mina Julia in Argentina

23 Aprile 2016 

Avete mai desiderato visitare una città fantasma? Vi piacerebbe visitare una miniera di zolfo in alta montagna? Un viaggio nella Puna in Argentina, nel cuore delle Ande, offre la possibilità di visitare il villaggio fantasma di Mina Casualidad e la miniera di zolfo, ora abbandonata, di Mina Julia. Il tutto tra i paesaggi più belli del pianeta, circondati da montagne colorate, coni vulcanici e distese di sale.

Arizaro
Il tour verso Mina Casualidad e Mina Julia inizia attraversando il salar de Arizaro, poco fuori Tolar Grande, a quota 3500 metri. La testa mummificata del bovino ricorda gli animali da soma che morivano di stenti su questo altipiano, quando lunghe carovane trasportavano sale e minerali tra Argentina e Cile.
Puna Montagne colorate
Puna Argentina Deserto di sale
Saline


Foto del paesaggio marziano lungo il salar de Arizaro, nella Puna in Argentina.
Deserto di alta quota Deserti di alta quota
Vigogne Il viaggio per Mina Casualidad continua percorrendo una strada asfaltata che si snoda tra montagne colorate ed antichi coni vulcanici. Può sembrare strano trovare una strada asfaltata in un luogo così remoto e deserto, ma essa collegava per una distanza di 80 chilometri, Mina Casualidad, città ormai fantasma dopo la chiusura della miniera di zolfo, al minuscolo villaggio di Caipe, anch'esso abbandonato, dove i minerali continuavano il loro viaggio sulla ferrovia che collega l'Argentina al Cile attraverso le Ande.
Ande
Il magnifico panorama sui deserti di alta quota nel cuore delle Ande in Argentina. Le tonalità di giallo che si vedono in cima alle montagne sullo sfondo, sono dovute a grandi quantità di zolfo e la meta del giorno è proprio una di quelle vette, a quota 5200 metri, dove fino al 1979 esisteva il piccolo villaggio minerario di Mina Julia.
Mina Casualidad Chiesa abbandonata
Villaggio fantasma Città fantasma
Paese abbandonato

La città fantasma di Mina Casualidad si trova a quota 4200 metri, fu fondata intorno al 1952 ed abbandonata nel 1979. Qui lo zolfo estratto a Mina Julia, 1000 metri più in alto, veniva prima lavorato, per essere poi trasportato a Caipe dove veniva successivamente caricato sui treni merci. Durante il periodo di massima attività, Mina Casualidad contava 3000 abitanti: della città ora non restano che le rovine depredate di tetti, infissi, sanitari e qualunque altra cosa possa essere portata via.

Impianto raffinazione zolfo



Gli impianti di raffinazione dello zolfo a Mina Casualidad, ormai ridotti ad un cumulo di macerie.
Strada per Mina Julia
L'escursione prosegue tentando di raggiungere la miniera di zolfo di Mina Julia in cima a questa montagna. La pista non è in buone condizioni e richiede grandi abilità di guida. Generalmente l'accesso è possibile da novembre ad aprile, quando, rispetto all'inverno, ci sono meno probabilità di trovare neve e ghiaccio.
vulcano Llullaillaco
Dalla pista per Mina Julia si può ammirare il vulcano Llullaillaco, famoso luogo dove sono state trovate tre mummie Inca attualmente esposte al Museo dell'Archeologia di Alta Montagna a Salta. La vetta è meta di escursionisti che vogliono provare l'ebrezza di salire a 6700 metri: l'ascesa è relativamente semplice e non richiede particolari tecniche o attrezzature, il problema è rappresentato dall'aria estremamente rarefatta che mette il fisico a dura prova.
Montagna colorata



Prosegue la salita verso Mina Julia, tra i colori psichedelici dei numerosi minerali presenti sulla montagna.
Nuvole belle
Viaggiando... con la testa (quasi) tra le nuvole.
Miniera di zolfo
Dove si trova lo zolfo? La cima della montagna, piena di zolfo, raggiunge i 5400 metri di quota. E' questo il principale sito di estrazione dello zolfo dove fino al 1979 lavoravano squadre di minatori, in condizioni non proprio agevoli.
Pista per Mina Julia
L'impegnativa pista che sale fino a Mina Julia, da percorrere solo con mezzi idonei, autisti esperti e... telefono satellitare.
Mina Julia Case dei minatori
Il villaggio fantasma di Mina Julia, a quota 5200 metri, nelle immediate vicinanze del sito di estrazione dello zolfo. Come nel caso di Mina Casualidad, anche gli edifici di Mina Julia sopo stati depredati di tutto ciò che poteva essere trasportato altrove.
Villaggio Mina Julia



Le piste attorno alla cima della montagna, poco più che mulattiere dove è facile volar via con il vento di oggi a 100 chilometri orari, offrono panorami mozzafiato sulle montagne e sulle valli circostanti.
Teleferica trasporto zolfo
Come trasportare lo zolfo dal sito di estrazione di Mina Julia fino al sito di lavorazione a Mina Casualidad, 1000 metri più in basso? Questo compito veniva affidato ad una teleferica della quale attualmente esiste solo qualche rottame. La linea giallognola di 16 chilometri che si vede lungo il fianco della montagna non è altro che lo zolfo perso dai contenitori in anni ed anni di viaggi tra le due località.
Miniera di zolfo
Foto delle miniere di zolfo a Mina Julia in Argentina.
Zolfo
Lo strano mondo di Mina Julia dove tutto è fuori dagli schemi: i colori, l'aria estremamente rarefatta che rende faticoso fare pochi passi, il vento gelido a decine di chilometri orari, il sole accecante. Viene proprio da chiedersi come diavolo possano aver fatto centinaia di minatori a lavorare e vivere in un posto così.
Miniere di zolfo
Miniera zolfo Zolfo minerale
Mina Julia
I colori psichedelici dello zolfo a Mina Julia.



Foto Mina Julia. Ancora altre immagini della miniera di zolfo a 5200 metri di quota.
Dopo alcune ore trascorse tra Mina Casualidad e Mina Julia, si rientra verso Tolar Grande, in un paesaggio reso extra terrestre anche dalle strane formazioni nuvolose.
Stazione di Caipe Caipe
Naturalmente non può mancare una sosta al villaggio fantasma di Caipe, con la sua stazione ferroviaria, la chiesa e le poche abitazioni. I minerali estratti a Mina Julia e lavorati e Mina Casualidad, venivano trasportati fin qua su strada, prima di essere caricati sul treno.
Vagone cisterna abbandonato
La ferrovia Salta-Antofagasta che collega l'Argentina con il Cile e quindi con i porti sul Pacifico.
La stazione fantasma di Caipe con la cassaforte dove venivano custoditi gli incassi provenienti dalla vendita dei biglietti.

Documenti abbandonati nella stazione di Caipe: una finestra in altre epoche. Fortunatamente però sembra che esistano progetti per recuperare l'intera linea ferroviaria da Salta ad Antofagasta (attualmente sono operative solo poche tratte), utile sia per il trasporto delle merci e dei minerali fino ai porti del Pacifico, sia per soddisfare la curiosità dei turisti che potrebbero fare emozionanti viaggi in treno su convogli che viaggiano tra distese di sale e passi oltre 4000 metri di quota.
Salar de Arizaro
Foto del Salar de Arizaro poco prima di arrivare a Tolar Grande.

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Diario di viaggio e informazioni Puna Argentina

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